Adesso che mio figlio sa scrivere, sarà emozionante vedere i suoi desideri trascritti su carta e così come ha fatto mia mamma, la conserverò nella scatola dei ricordi. A proposito di questa scatola, nella mia di recente ho trovato una letterina; la mia precisione era evidente fin da piccola perché alla descrizione dei giocattoli era affiancato il numero del codice a barre del prodotto esposto da Grazzini*, così i miei genitori non avrebbero sbagliato (leggi: fiducia nel prossimo zero, come adesso d'altronde...).
La volete anche voi? Basta cliccare sull'ultima immagine del post, scaricare il file, stamparlo e tagliare il foglio al centro. Ho pensato ad un piccolo formato così è più semplice inserirla in una busta e spedirla al Polo Nord. Se la lista dei desideri è lunga si può usare anche il secondo foglio, altrimenti basta il primo.
E se avete voglia di condividerla su Instagram, non dimenticate di taggarmi (@isabodesign) e di usare l'#isabodesign, così potrò sbirciare nei desideri dei vostri bambini e per un attimo tornare piccola anche io...
* Se non sapete cos'è Grazzini, vuol dire che siete molto più giovani di me (sorvoliamo su questo fatto che mi fa sentire terribilmente "anziana"). I Grazzini erano dei megastore di giocattoli, un po' come i Toys attuali ma con prezzi decisamente più abbordabili.
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