Concorso Hobby di Carta

Il post di oggi parla di un concorso a cui ho partecipato circa un anno fa. Il contest è stato organizzato dal negozio Hobby di Carta, specializzato in materiale per scrapbooking, cucito e craft. Li ho conosciuti nel 2007 al ritorno dal viaggio di nozze negli States, dove mi sono imbattuta per la prima volta nel meraviglioso mondo dello scrapbooking; tornata in Italia ho cercato subito fornitori dove poter acquistare materiali simili e gli unici che avevo trovato erano proprio loro, quindi si possono considerare dei pionieri dell'importazione di questa tecnica creativa.

Il concorso nasce dalla voglia di Sabrina, la titolare, di voler stampare delle carte per scrapbooking italiane, così ha chiesto ai partecipanti di realizzare delle proposte grafiche. Oltre alla soddisfazione di vedere il proprio lavoro stampato, i titolari delle grafiche vincenti avrebbero ricevuto dei buoni da utilizzare nello shop. Vi lascio immaginare il mio entusiasmo...

Mi sono messa subito al lavoro e ho mandato più di cinquanta pattern e disegni. Qui sotto ne potete vedere alcuni, suddivisi per collezione, ovvero per palette colori che ci erano state date come vincolo.
Con mia grande sorpresa hanno scelto diverse mie proposte, quindi la mia felicità è aumentata in modo esponenziale.
Ho indicato le carte vincitrici con un cuoricino; come potete notare hanno prevalso le fantasie semplici anziché i disegni più elaborati. Può sembrare strano, ma è una scelta dovuta all'analisi del mercato e alla successiva esigenza di dover poi vendere le carte prodotte. Una spiegazione più completa la potete trovare sul sito di Hobby di Carta.

Nonostante dal concorso siano già passati parecchi mesi, sono riuscita solo lo scorso sabato ad andare in negozio a spendere parte del buono. Era la prima volta che ci andavo fisicamente e sono rimasta a bocca aperta per la quantità e qualità di materiali in vendita. In particolare mi hanno colpito le stoffe: finalmente un fornitore di fantasie moderne, colorate e diverse da quelle dei soliti rivenditori.
Insomma, se come me siete delle craft addicted, vi consiglio vivamente di farci un giro (meglio dal vivo che online, perché sul sito non c'è tutto quello che hanno in negozio).

In fondo al post potete vedere alcuni dei miei acquisti; non sono bellissimi? Ci sono appena stata e non vedo l'ora di ritornarci...

PS: Sapete qual è la cosa più bella di questo concorso? Vedere che un piccolo negozio si metta in gioco in questo modo, premiando e riconoscendo economicamente la creatività, cosa che tante altre (anche grandi) aziende o gruppi non fanno, cercando sempre di approfittare dei piccoli creativi in cerca della loro strada.

Twiggify: cuscino pom pom e ghirlanda

Ciao, oggi vi mostro cosa ho realizzato con il tessuto stampato Twiggify.
(Se ancora non conoscete questa azienda, vi invito a leggere i vecchi post sul lavaggio e sul workshop.)

Mia figlia è Linus. Un po' come Einhorn è Finkle e Finkle è Einhorn (scusate, questo è il punto in cui viene fuori la mia cultura cinematografica adolescenziale).
È assolutamente normale vedere la mia dolce Sabrinottera vagare per casa con il guanciale del papà e il dito in bocca, proprio come Linus con la sua coperta. Purtroppo è un'abitudine (quella del cuscino; sul dito non abbiamo più speranze...) che non siamo ancora riusciti a toglierle. Quindi ho deciso di sostituire l'oggetto del desiderio con uno più piccolo e più bello. Così ho realizzato un mini cuscino con quattro pom pom agli angoli e una spilla paiellettata per renderlo ancora più attraente. Il tessuto è resistente e lavabile in lavatrice, quindi potrà essere strapazzato senza problemi.

Sempre con la stessa stoffa Twiggify, ma con fantasia diversa (un bellissimo alfabeto), ho realizzato una ghirlanda decorativa per la cameretta.

Secondo voi riuscirò a convincerla ad usare di più il suo nuovo cuscino anziché quello del papà?

NOTA SUI PROPS
L'elefante portatutto si è intrufolato come al solito per fare le foto. È un po' esibizionista, infatti era già capitato durante la festa di compleanno...
I fenicotteri invece sono il mio personale ricordino dal viaggio a Parigi dell'anno scorso; le persone normali acquistano ricordi normali, io acquisto fenicotteri alti due cm...

Personalizzare la lavatrice con sticker fai da te Washing machine decorated with DIY stickers

Oggi vorrei mostrarvi uno dei lavori craft che ho realizzato per l'allegato Eco Green della rivista Casa Facile, in edicola questo mese.
L'obiettivo era rendere meno noiosi i grandi elettrodomestici; io ho scelto di personalizzare la lavatrice, donando un po' di grazia alla sua presenza scenica così ingombrante.

Il procedimento è stato semplice, ma avendo scelto un decoro geometrico, allineare gli sticker mi ha impiegato più del previsto.
Se anche voi volete provare a decorare i vostri alleati per le faccende domestiche, seguite questi semplici passaggi:

★ Fate un progetto per capire quanti adesivi vi serviranno;

★ Recuperate avanzi di carta con fantasie diverse ma della stessa nuance di colore (magari abbinata alla stanza dove si trova l'elettrodomestico);

★ Fate una sagoma di cartoncino (o di più, nel caso il disegno preveda forme diverse) e usatela per tracciare il contorno sul fronte delle carte;

★ Ritagliate tutte le forme lasciando un po' di carta in eccesso (circa 5mm);

★ Attaccate il biadesivo sui retri, coprendo l'intera area;

★ Ritagliate nuovamente, ma stavolta seguendo la traccia;

★ Applicate gli sticker dopo aver pulito bene la superficie dell'elettrodomestico.

Per dare un tocco in più, potete usare carte glitterate e passamanerie per rendere il tutto più ricco e... gypsy!

Simam: come scegliere un materasso

Questo è un post inusuale per il mio blog; non parla di design, di illustrazione e non mostra qualche mio lavoro craft. Ma parla di qualità, la qualità dei materassi. Fortunatamente sono riuscita a raccontarla con il mio linguaggio, un'infografica, e farlo è stato divertente perché mi ha permesso di descrivere in modo più semplice e immediato un mondo spesso sconosciuto.

Quando si è presentata l'occasione di scoprire nel dettaglio come viene prodotto un materasso e il poterne testare uno, non ho saputo dire di no. Qualche settimana fa, in qualità di Blogger CF Style (per CasaFacile), mi sono recata presso la sede Simam, casa produttrice di materassi e complementi per il buon riposo. Visitare le aziende produttrici (di qualsiasi tipo) è un'esperienza che dovrebbero fare tutti; solo in questo modo è possibile capire davvero cosa si nasconde dietro ad un prodotto, perché la nostra capacità di valutazione aumenta.

Al tour erano presenti anche Simona (de Il Pampano), Rita (di Faccio e Disfo) e naturalmente i membri della redazione di CasaFacile. Inizialmente abbiamo fatto un giro nel reparto produzione e io sono rimasta a bocca aperta per la pulizia dell'ambiente. Non me lo sarei mai aspettata, ma riflettendoci è molto importante che un prodotto come un materasso, con cui stiamo in contatto almeno 8 ore al giorno, venga realizzato in condizioni igieniche ottimali.
Successivamente ci siamo seduti intorno ad un tavolo e, oltre a mangiare ciliegie e gelati (si, è così, ci hanno letteralmente viziate!), abbiamo potuto fare tutte le domande inerenti il mondo dei materassi. Io ho scoperto tante cose che non sapevo; fino a quel giorno il mio unico criterio di valutazione per la scelta di un materasso era il prezzo (e ora mi vergogno ad ammetterlo). Ma anche voi avrete modo di dissipare i vostri dubbi; vi basterà comprare il numero di CasaFacile in uscita proprio oggi, dove troverete un resoconto dettagliato della nostra giornata e delle domande che abbiamo rivolto al team Simam.

Al termine della nostra visita, abbiamo potuto provare i vari tipi di materassi. Io e le altre ragazze passavamo da un letto all'altro come adolescenti in gita e per ridarci un tono ci abbiamo messo un po' (per forza, quando provi un materasso come Dinamic con rete integrata regolabile + casse audio inglobate nella struttura, come fai a volerti rialzare?). Comunque io il mio preferito l'ho trovato: è il modello Supersoft, composto da due materassi singoli (eventualmente differenziati) + un topper in memory, il tutto tenuto argutamente insieme da cerniere. Si, a me questa cosa piace sottolinearla, perché attualmente io e mio marito dormiamo su due materassi singoli che la notte se ne vanno per i fatti loro e quando i miei figli si intrufolano per dormire in mezzo a noi, la mattina li ritroviamo nel buco, a mo' di Tutankhamon. Ci manca poco che finiscano nel contenitore sotto al letto...

In conclusione vi invito a riflettere sull'acquisto del materasso: utilizzate l'infografica per conoscere meglio questo mondo e fate attenzione a non basarvi solo sul prezzo. Passiamo sul materasso un terzo della nostra vita, quindi è importante che sia di qualità, per il bene del nostro corpo e della nostra mente (conosciamo tutti gli effetti negativi di un brutto sonno).

Se volete saperne di più, potete andare sul sito www.simam.it o visitare lo splendido Concept Store del Relax di Monza, dove esperti del settore sapranno consigliarvi al meglio.

Inoltre, fino al 30 settembre 2015, i lettori di CasaFacile potranno usufruire di uno straordinario sconto del 40%: basta seguire il link e compilare il modulo.

Bene, non mi resta che augurarvi...buon riposo!

Sfondo per il desktop: Luglio Desktop Calendar: July

Questo giugno per me e la mia famiglia è stato sfortunato.
Vorrei lamentarmi di tante cose; ognuna di esse assorbe i miei pensieri e mi porta solo negatività. Per fortuna ogni tanto riapro gli occhi e mi rendo conto che c'è chi sta peggio di me, quindi accetto in silenzio quello che il fato mi manda.

Se capita anche a voi di sentirvi così, l'unica cosa che possiamo fare è svegliarci guardando con positività al nuovo giorno...

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